Nella cappella del Seminario arcivescovile di Cagliari il conferimento del ministero del lettorato a Leonardo Crobu e dell’accolitato a Francesco Mannu
A servizio della fede, nell’amore del corpo mistico del Cristo
Don Andrea Zucca
Direttore CDV
Sabato 24 novembre, nella cappella del Seminario arcivescovile di Cagliari, si è celebrata la Santa Messa per il conferimento dei ministeri del lettorato e dell’accolitato ai seminaristi del Pontificio Seminario Sardo. Con una celebrazione solenne presieduta da S. E. Mons. Ignazio Sanna, arcivescovo di Oristano, anche Leonardo Crobu e Francesco Mannu, seminaristi al quarto e quinto anno, hanno ricevuto rispettivamente i ministeri del lettorato Leonardo e dell’accolitato Francesco. Il Vescovo ha commentato il passo dei discepoli di Emmaus, proponendo ai candidati ai ministeri appena presentati, di non dimenticarsi che per offrire il pane della parola e dell’Eucaristia è necessario anzitutto aver sperimentato un incontro personale con Cristo. Si diventa evangelizzatori se si è evangelizzati, misericordiosi se si è fatta esperienza di misericordia. Il rito sempre molto chiaro e incisivo ha ricordato ai lettori: “E ora diventando lettori, cioè annunziatori della Parola di Dio, siete chiamati a collaborare a questo impegno primario nella Chiesa e perciò sarete investiti di un particolare ufficio, che vi mette a servizio della fede, la quale ha la sua radice e il suo fondamento nella Parola di Dio” (PR, Istituzione dei lettori, n. 11). Proclamerete la Parola di Dio nell’assemblea liturgica; educherete alla fede i fanciulli e gli adulti e li guiderete a ricevere degnamente i sacramenti; porterete l’annunzio del Vangelo di salvezza agli uomini che ancora non lo conoscono. Attraverso questa via e con la vostra collaborazione molti potranno giungere alla conoscenza del Padre e del suo Figlio Gesù Cristo, che egli ha mandato, e così otterranno la vita eterna”. Mentre agli accoliti: “A voi è affidato il compito di aiutare i presbiteri e i diaconi nello svolgimento delle loro funzioni, e come ministri straordinari potrete distribuire l’Eucaristia a tutti i fedeli, anche infermi. Questo ministero vi impegni a vivere sempre più intensamente il sacrificio del Signore e a conformarvi sempre più il vostro essere e il vostro operare. Cercate di comprenderne il profondo significato per offrirvi ogni giorno in Cristo come sacrificio spirituale gradito a Dio. Non dimenticate che, per il fatto di partecipare con i vostri fratelli all’unico pane, formate con essi un unico corpo. Amate di amore sincero il corpo mistico del Cristo, che è il popolo di Dio, soprattutto i poveri e gli infermi. Attuerete così il comandamento nuovo che Gesù diede agli apostoli nell’ultima cena: amatevi l’un l’altro, come io ho amato voi”.
Dopo la celebrazione, nei locali del Seminario Regionale si è vissuto un momento di festa con i familiari e gli amici che hanno potuto partecipare a questo bel momento di vita ecclesiale. I ministeri laicali sono fondamentali per prepararsi a servire con passione e con tutta la vita quel Signore che nella Parola e nel suo Corpo continua a farsi accanto ad ogni uomo e chiede ai suoi ministri di continuare ad essere spezzato con amore e senza limiti.