Aderendo alla edizione annuale della Settimana di valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici promossa dall’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali e l’Edilizia di culto in collaborazione con il Servizio Nazionale per la pastorale delle persone con disabilità della Conferenza Episcopale Italiana (13-21 maggio 2023) anche la Diocesi di Iglesias ha avviato una riflessione a proposito degli importanti temi sottesi all’iniziativa nazionale Oltre lo scivolo: inclusione e accessibilità del patrimonio storico artistico.
Entrambi sono argomenti di grande attualità: si pensi ad esempio al dibattito articolato, relativamente all’urgente tema dell’inclusione, sul piano sociale ed in particolare occupazionale, dai provvedimenti di legge tesi a facilitare l’assunzione di persone con disabilità intellettiva e al riscontro mediatico di iniziative imprenditoriali di recente successo. Queste istanze sono di grande attualità anche per quanto più strettamente riguarda il mondo dei Beni Culturali, in cui si moltiplicano le esperienze volte al superamento delle barriere architettoniche, cognitive e sensoriali onde raggiungere e soddisfare le esigenze di crescita e conoscenza di qualunque tipo di pubblico. Il riferimento riguarda in primo luogo la dimensione museale, come dimostra la nuova definizione di Museo approvata nell’agosto del 2022 dall’ICOM (International Council of Museums) che, recependo una sensibilità oramai largamente condivisa, descrive i musei come luoghi accessibili e inclusivi, promotori di diversità e sostenibilità.
Dal Museo siamo partiti anche in ambito diocesano per avviare riflessioni circa la possibilità di aprirsi ad esperienze di carattere inclusivo e adeguare i propri contenuti alle più diversificate necessità di fruizione rendendoli, di fatto, accessibili a tutti. Il primo passo di un percorso che si spera lungo e articolato, attento in futuro anche ad altri tipi di esigenze (ad esempio quelle dei non vedenti) è costituito dal progetto intrapreso in questa occasione in collaborazione con la Fondazione Anffas Onlus Cagliari, che si ringrazia sentitamente.
L’iniziativa ha previsto una serie di incontri tesi ad illustrare ai partecipanti il percorso espositivo del Museo Diocesano di Iglesias e le specificità delle opere in mostra fornendo loro gli strumenti utili alla creazione di contenuti facilitati accessibili alle persone con disabilità cognitive. Più in particolare si è prevista la redazione di versioni “easy to read” (facile da leggere) di una parte degli apparati posti a corredo dell’allestimento museale, dei quali verrà inoltre realizzata una traduzione in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), che verranno rese permanentemente disponibili a seguito della loro presentazione al pubblico, da parte dei protagonisti, mercoledì 17 e venerdì 19 maggio, dalle 10 alle 12.
Silvia Medde
Direttrice Museo Diocesano di Iglesias