"Non distogliere lo sguardo dal povero" (Tb 4,7). Le indicazioni dell’Amministratore apostolico e della Caritas diocesana per vivere personalmente e comunitariamente la VII Giornata mondiale dei poveri
Domenica 19 novembre 2023, XXXIII domenica del Tempo Ordinario, anche la nostra Chiesa diocesana è chiamata a celebrare la settima Giornata mondiale dei poveri, guidata dal messaggio del Papa dal titolo "Non distogliere lo sguardo dal povero" (Tb 4,7).
Anche per la nostra comunità si propongono occasioni di riflessione, gesti di solidarietà e momenti di preghiera, per i poveri e con i poveri.
Preghiera per i poveri e con i poveri
Per quanto possibile, nelle celebrazioni eucaristiche del 18 e del 19 novembre si esorta a condividere il messaggio del Santo Padre Francesco, il cui estratto è pubblicato nel nostro giornale diocesano. In ogni caso si raccomanda di sviluppare una particolare attenzione a questi temi durante le celebrazioni eucaristiche, contemplando delle specifiche intenzioni nella preghiera dei fedeli (in proposito la Caritas diocesana ha formulato delle proposte).
Si invitano alla partecipazione tutti i fedeli, in particolare gli operatori pastorali della Carità.
Inoltre, si propone alle comunità cristiane di promuovere delle adorazioni eucaristiche e di partecipare alle veglie di preghiera diocesane, che si terranno:
- a Carbonia, il 17 novembre (ore 19.00), presso la chiesa parrocchiale di Cristo Re;
- a Iglesias, il 18 novembre (ore 19.30) presso la chiesa cattedrale Santa Chiara.
Prossimità concreta per i poveri e con i poveri
Ciascuno è invitato a lasciarsi coinvolgere con impegno non solo nella riflessione e nella preghiera ma anche nella solidarietà concreta per i poveri, stando con loro quotidianamente. In questa prospettiva si esorta affinché nelle celebrazioni eucaristiche si richiami l’attenzione dei fedeli sull’intima dimensione teologica della povertà, scoprendo il valore sacramentale del povero che rivela Gesù Cristo. Ci si avvicina a questi temi non solo motivati da un desiderio filantropico di generoso soccorso ma perché spinti dall’amore di Dio. Da ciò consegue la responsabilità di tutti nel sostenere i poveri delle comunità parrocchiali (valorizzando in particolare i servizi caritativi presenti) e le iniziative promosse dalla Caritas diocesana. Sappiamo bene come questo tempo di prova datoci dall’inflazione e dal rincaro energetico stia generando nuove fragilità anche tra i fratelli e le sorelle della nostra Diocesi.
Inoltre, si esorta a valorizzare anche iniziative che possano provenire dalla comunità civile e che ci ricordano il compito di dialogare e collaborare costantemente anche con altre realtà del territorio che si impegnano sul versante della solidarietà e del bene comune.
Maggiore consapevolezza sui poveri e sulle povertà
Con l’iniziativa “Vieni e vedi” si invitano i parroci a promuovere tra i fedeli delle rispettive comunità parrocchiali delle visite presso alcune delle opere-segno promosse nella nostra Chiesa diocesana. Alcune di esse, infatti, rimarranno appositamente aperte in determinati giorni e orari per consentire, attraverso il dialogo con i volontari presenti, di “venire e vedere” secondo l’esortazione evangelica.
A seguire i servizi disponibili:
- Centro di ascolto diocesano “Marta e Maria” e Centro di ascolto per stranieri “Il Pozzo di Giacobbe” (Iglesias, via della decima 4): lunedì 13 novembre, dalle 09.00 alle 11.00;
- Centro di ascolto interparrocchiale “Madonna del Buon Consiglio” (Carbonia, via Satta 150): sabato 18 novembre, dalle 09.00 alle 12.00;
- Centro di ascolto “San Francesco e Santa Chiara” (Sant’Antioco, vico I Regina Margherita 7): venerdì 17 novembre, dalle 13.00 alle 19.00;
- Centro di ascolto interparrocchiale “Madre Teresa di Calcutta” (Santadi, via Is Cuccaionis 4/6): giovedì 16 novembre, dalle 10.00 alle 12.00;
- Centro di ascolto interparrocchiale “Mater misericordiae” (Fluminimaggiore, via Filiberto, Casa Solla): domenica 19 novembre, dalle 10.00 alle 12.00;
- Centro unico di raccolta e distribuzione (Narcao, c/o Parrocchia San Nicola): martedì 14 novembre, dalle 08.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00;
- Emporio della Solidarietà (Iglesias, via Crocifisso 97): giovedì 16 novembre, dalle 09.00 alle 12.00;
- Casa di prima accoglienza e Dormitorio “Santo Stefano” (Iglesias, via Tangheroni 3): martedì 14 novembre, dalle 09.00 alle 12.00;
- Orti Solidali di Comunità (Iglesias, Località Monti Santu, Via Giovanni Falcone snc): lunedì 13 novembre, dalle 09.00 alle 12.00.
Si coglie l’occasione per ricordare che l’elenco completo dei servizi caritativi è consultabile al seguente link del portale della Caritas diocesana di Iglesias: www.caritasiglesias.it/contatti
Il tema della povertà è assai complesso e, come ci insegnano gli studi e le ricerche esistenti, è un fenomeno multidimensionale. Sentiamo dunque l’urgenza di sviluppare una maggiore consapevolezza, anzitutto umana ed esperienziale, attraverso l’incontro quotidiano con quanti, con la propria debolezza e fragilità, esprimono il volto del Signore Gesù. Altrettanto importante è l’avere contezza della portata del fenomeno nella sua complessità, anche attraverso il servizio di quanti, all’interno della Chiesa, come nel caso della Caritas, ascoltano e osservano sistematicamente il disagio dei nostri fratelli e sorelle. A questo proposito si segnala che la Delegazione regionale della Caritas, il 10 novembre, presenterà a Cagliari il “Report su povertà ed esclusione sociale in Sardegna 2023” (disponibile da quel giorno sul portale www.caritassardegna.it). Il tema di approfondimento dell’edizione di quest’anno è il lavoro povero.
Proposta di formulario delle Preghiere dei fedeli, da utilizzare durante la Celebrazione eucaristica della settima Giornata mondiale dei Poveri
Cel:
Con la fiducia e la libertà dei figli presentiamo a Dio Padre le nostre preghiere in occasione della settima Giornata mondiale dei poveri, affinché le accolga nella Sua infinita misericordia.
Preghiamo insieme e diciamo: “Ascoltaci o Signore”.
- Signore, ti presentiamo i Tuoi figli prediletti: “gli ultimi”. I poveri non sono soltanto quelli che vivono in difficoltà economiche, ma anche coloro che hanno perso ogni legame affettivo; i senza dimora; gli anziani soli; gli ammalati; quanti non trovano un lavoro degno e coloro che lo hanno perso o che ne hanno uno che si potrebbe definire “povero”; quanti vivono in condizioni di dipendenza dalla droga, dall’alcool, dal gioco d’azzardo e che hanno perso il gusto della vita. Dona a tutti la forza necessaria per sostenere le prove e concedici la grazia di poter essere loro d’aiuto. Preghiamo.
- Ti chiediamo, Signore, che i tanti poveri che fuggono da guerre e persecuzioni, fame, ingiustizie e violenze, lasciando le proprie comunità e i propri affetti, trovino fratelli capaci di accoglierli con tenerezza e con cuore sincero, sostenendoli nel loro cammino di riscatto e di dignità. Per tutti i migranti e i profughi del mondo, preghiamo.
- Signore, per molti giovani del nostro territorio diventa difficile trovare un proprio percorso di autonomia lavorativa, affettiva e familiare. Sono poveri di molte cose, ma spesso sono poveri soprattutto di relazioni buone, di guide autorevoli e sicure, sono poveri di senso. Ti chiediamo di non far mai mancare loro una guida sicura e la speranza in un futuro migliore, perché possano dare il loro contributo nella lotta alle ingiustizie, fonte di molte povertà. Preghiamo.
Cel:
Signore, accogli nella Tua infinita misericordia le nostre preghiere. Rendi i nostri cuori più umili e capaci di ascolto e prossimità concreta, per Cristo Nostro Signore.
Amen.
Leggi il messaggio di Papa Francesco per la GMP2023